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Titolo: | Passeggiata Chopin Varsavia |
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Genere/i del dispositivo: | |
Tipo specifico di risorsa:
| Percorso urbano composto di punti informativi |
| Aspetto prescelto per la comparazione |
Ibridazione di spazi reali ed astratti:
Grado di rilevanza 8 | Lo spazio reale diventa uno spazio musicale e sonoro (audio della città ottocentesca, passeggio, carrozze, locali ...). |
| Giudizio |
Valutazione complessiva:
Media delle valutazioni di rilevanza 8.56 | Sicuramente una best practice. |
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Titolo: | Hypercities |
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Genere/i del dispositivo: | |
Tipo specifico di risorsa:
| Piattaforma per la condivisine di mappe storiche |
| Aspetto prescelto per la comparazione |
Ibridazione di spazi reali ed astratti:
Grado di rilevanza 8 | Qui si mette a frutto una proprietà rappresentativa che non è del sistema multimediale, quanto piuttosto della pluralità delle mappe e delle corrispondenti pertinentizzazioni cartografiche dei tratti salienti di un luogo che sono state compiute nel corso del tempo. Mettendo a confronto ad esempio mappe simboliche, o magari divinatorie, di un luogo si possono così evidenziare i diversi significati che sono stati proiettati su di esso. Significazioni che erano già presenti nelle mappe storiche e che il sistema mette in rilievo con la semplice sovrapposizione. |
| Giudizio |
Valutazione complessiva:
Media delle valutazioni di rilevanza 7.42 | Hypercities offre stimolanti prospettive di integrazione di materiali archivistici, cartografici e non solo. Al momento l'interfaccia e la base di dati sono un po' limitati e poveri. Ma il sistema promette ottime prospettive di sviluppo e ricerca sul design geo-temporale |
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Titolo:
| Vaeggen- Copenhagen Museum (installazione) |
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Genere/i del dispositivo: | |
Tipo specifico di risorsa:
| Installazione multimediale interattiva |
| Aspetto prescelto per la comparazione |
Ibridazione di spazi reali ed astratti:
Grado di rilevanza 8 | Come si è detto nelle osservazioni circa l'usabilità del dispositivo, i designer di Gibson International hanno messo in azione una molteplicità di artifici grafico-visivi per assistere la selezione, l'attivazione, la sostituzione di oggetti. Tali oggetti funzionali, di natura astratta, costituiscono la versione spesso tridimensionalizzata di ordinari attrezzi digitali come timeline, clouds di oggetti, strutture ramificate, ma anche ballon e tastiere, si mescolano ad oggetti figurativi, densi di contenuto rappresentativo: emblemi, o icone, documenti testimoniali, simboli in uno spazio astratto ma tridimensionale in cui si usano transizioni con effetti di zoom, traslazioni di oggetti su piani stratificati che vanno dal più prossimo all'utente in una fuga di sovrapposizioni verso il fondo che fa gioco all'intarsio dinamico degli elementi in scena. E' insomma un'ibridazione di astratto e figurativo funzionale al coinvolgimento estesico dell'utente che ho di fronte uno svolgimento reattivo, dinamico, caleidoscopico e in cui le dimensione del display lo immergono. |
| Giudizio |
Valutazione complessiva:
Media delle valutazioni di rilevanza 7.38 | Vaeggen (The Wall) è un progetto che nel corso degli ultimi anni è stato capostipite di una nuova concezione del ruolo del museo di città o di comunità. La sua riuscita dipende probabilmente dalla capacità di aver coniugato efficacemente tre aspetti. Aver portato l'esibizione museale in strada. Averla aperta alla contribuzione dei cittadini e alla fruizione collettiva nel tentativo di cambiare la funzione del museo da luogo espositivo a spazio di dialogo. Essere riuscita a sfruttare i reperti rinvenuti negli scavi come strumento per attirare l'attenzione sulle metamorfosi storiche della città e della sua cultura. |
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Titolo: | Museo dell'insurrezione del '44 di Varsavia |
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Genere/i del dispositivo: | |
Tipo specifico di risorsa:
| Museo dedicato ad un bene immateriale |
| Aspetto prescelto per la comparazione |
Ibridazione di spazi reali ed astratti:
Grado di rilevanza 7 | Avviene nel piano interrato, dove foto d'epoca riproducono in spazi bui i palazzi dai cui balconi pendono i cadaveri degli impiccati. Il tutto è efficace senza concedere troppo al macabro. |
| Giudizio |
Valutazione complessiva:
Media delle valutazioni di rilevanza 8.18 | Interessante museo della memoria. |
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Titolo: | MAXXI [iOS, Android] |
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Genere/i del dispositivo: | |
Tipo specifico di risorsa:
| 0 |
| Aspetto prescelto per la comparazione |
Ibridazione di spazi reali ed astratti:
Grado di rilevanza 5 | Come indicato nella descrizione: "MAXXI App gives you the opportunity to enrich your visit to the Museum: by activating the Tour mode, the device will detect your position within the MAXXI suggesting new paths to discover the works on display". Questa funzione dovrebbe essere esplorata in loco. |
| Giudizio |
Valutazione complessiva:
Media delle valutazioni di rilevanza 5.94 | Complessivamente si tratta di un'app efficace limitatamente all'esplorazione preventiva del MAXXI e alla calendarizzazione degli eventi ed esposizioni indicati nella sezione calendario. Nel menu Info è presente una mappa bidimensionale e non interattiva del Museo divisa per piani, utile da consultare in loco, e tutte le informazioni necessarie (es. How to reach us) per avviare una visita al Museo. L'applicazione presenta sicuramente molte lacune dal punto di vista della rappresentazione visiva degli spazi reali e dell'edificio ("tra l'altro di grande pregio architettonico" -cit. Proni) e dei contenuti. Questo aspetto impedisce all'applicazione la possibilità di essere definita friendly in quanto nega all'utente la fruizione dei valori più importanti del BC. Allo stesso tempo come promozione della visita non offre facilitazioni né stimoli particolari, oltre al calendario degli eventi in corso, preso dal sito web. |
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Titolo: | Tate Francesco |
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Genere/i del dispositivo: | |
Tipo specifico di risorsa:
| Applicazione web per indicizzazione archivi |
| Aspetto prescelto per la comparazione |
Ibridazione di spazi reali ed astratti:
Grado di rilevanza - | Nessuna |
| Giudizio |
Valutazione complessiva:
Media delle valutazioni di rilevanza 7.92 | Può andare. |
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