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| Titolo: | PhilaPlace |
Analisi di:
| Davide Gasperi |
| Data analisi: | 12 ott 2012 |
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| Genere/i del dispositivo: | |
Tipo specifico di risorsa:
| Archivio di memorie urbane |
Versione del dispositivo:
| 1.0 |
| Data rilascio: | 2006 |
| Url (se disponibile): | http://www.philaplace.org/ |
Parte/intero di dispositivo:
| intero |
Gestore:
| Historical Society of Pennsylvania |
| Url Proprietario/gestore: | http://hsp.org/ |
Sviluppatore / partner:
| CollectiveAccess |
| Url sviluppatore: | http://www.collectiveaccess.org/ |
Localizzazione del bc:
| Philadelphia |
Stato:
| United States |
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| Tipologia oggetti valorizzati: | |
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Collegamento ad altre risorse |
| Collegamento a sito web (url): | |
Presenza sui social netw. nomi:
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| Servizi attivi: | |
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Qualità generali |
Usabilità del dispositivo:
Grado di rilevanza
8 | Strumento ben progettato e usabile in ogni sua parte con facilità e soddisfazione. L'interfaccia è semplice e intuitiva, gli oggetti multimediali inseriti sono ben incorporati, in ogni sezione ci sono gli oggetti e gli elementi interattivi che si possono desiderare. L'unico neo è costituito dalla dimensione delle immagini che sono ricche di dettagli informativi ma che rimangono illeggibili, anche al massimo ingrandimento, e lasciano la frustrazione di non poter apprezzare di più e meglio il loro valore documentario. |
Qual. Illustrative e comunicative:
Grado di rilevanza
8 | I contenuti descrittivi e i dati identificativi delle immagini sono ottimamente curati così come tutte le sezioni del sito. E' di grande utilità anche la possibilità di inserire link esterni alle singole storie così come i riferimenti bibliografici e l'elenco delle tags associate. Un modo per estendere l'esplorazione dell'archivio su un tema o cambiare focus. |
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Articolazione e organizzazione dei contenuti |
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| Articolazione dell'espressione: | |
Note sull'articolazione dell'espressione:
Grado di rilevanza
7 | Il rapporto tra le varie componenti tra loro e tra i loro contenuti è ben organizzato. Non si patisce in genere la mancanza di maggiore approfondimento ed estensione delle informazioni e si ha la sensazione di poter controllare ogni ambito senza temere di smarrirsi. |
Note sull'indicizzazione e la ricercabilità dei contenuti:
Grado di rilevanza
7 | I contenuti sono ben indicizzati e facilmente ricercabili. Essi sono ricercabili secondo tre distinte modalità: l'esplorazione topografica attraverso la mappa con l'aiuto dei filtri tematici; l'esplorazione dell'indice delle microstorie raccolte nella collezione in cui ai filtri tematici si aggiungono quelli topografici, quelli per tipo di contributo multimediale e infine secondo il tipo dei contributori; Oppure si compie una ricerca tramite stringhe. |
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Spazializzazione |
Riproduzione degli spazi reali (es. : musei, architetture, complessi urbanistici):
Grado di rilevanza
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Creazione di spazi astratti, ovvero di strutture espositive basate, ad esempio, sull'organizzazione dei contenuti:
Grado di rilevanza
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Ibridazione di spazi reali ed astratti:
Grado di rilevanza
- | |
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| Strategie di spazializzazione: | - Atlante di microstorie urbane
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Note sulle strategie di spazializzazione:
Grado di rilevanza
8 | Philaplace è un sito tematicamente orientato ai luoghi e qundi fa della spazializzazione una strategia fondamentale. Infatti i luoghi sono un ente di riferimento verificabile intersoggettivamente. Anzi, costituiscono l'ambito in cui la soggettività può diventare apprezzabile sul piano dell'interesse collettivo. E' una delle chiavi del successo di molti servizi e contenuti georefernziati. A ulteriore potenziamento dimensionale del dispositivo PhilaPlace implementa anche l'uso delle mappe storiche. Lo fa per referenziare topograficamente storie e immagini antiche, in questo modo è possibile scegliere periodi storici di riferiemnto entro cui andare a cercare, o rinvenire, i materiali disponibili. E per avere miglior contezza degli assetti topografici dei contesti descritti e raffigurati. Sostengono infatti di connettere storie di luoghi attraverso il tempo. |
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Temporalizzazione |
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| Strategie di temporalizzazone: | |
Strategie di temporalizzazione:
Grado di rilevanza
- | |
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Sincretismo multimediale |
Tecnologie multimediali adottate, forme di integrazione multimediale implementate ed effetti sincretici prodotti:
Grado di rilevanza
8 | Questa applicazione combina con un'ottima riuscita varie tecnologie multimediali e interattive sul framework delle Goggle maps. Tutti gli elementi testuali e multimediali (dai microracconti ai video fino alle mappe storiche) e gli strumenti di interfaccia e selezione delle opzioni di filtraggio dei contenuti sono infattiimplementati in accordo e in combinazione con l'organizzazione per layers. La personalizzazione è ben riuscita e costituisce un buon esempio applicativo della filosofia di accesso ai contenuti georeferenziati delle Google Maps. |
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Multisensorialità |
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| Sensi coinvolti in artifici sincretici multisensoriali: | |
Note sugli artifici multisensoriali e sincretici:
Grado di rilevanza
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Destinatari |
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| Tipologia di destinatari: | |
Relazioni enunciative col destinatario (da C.Marmo 2003):
| distanza pedagogica |
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| Strategie espositive: | - esplorazione di un mcrocosmo narrativo
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Note sulle strategie espositive:
Grado di rilevanza
8 | L'esposizione dei materiali si basa sulla possibilità di raggiungere lo stesso oggetto attraverso differenti modalità: via mappa, indice, percorso curatoriali o ricerca per stringa. L'obiettivo è quello di mostrare in tutti i modi come sia possibile rendere conto dell'intreccio di aspetti e temi in questa fedele mappa delle storia urbana con uno strumento che fa da lente di ingrandimento in grado di leggere perfettamente il passato consentendo di passare agilmente dall'individuale al collettivo. Di vedere il quotidiano in una cornice storica e antropologica. |
Note sulle forme di relazione col destinatario:
Grado di rilevanza
8 | Il destinatario è stimolato a cercare le storie che più lo interessano, ad apprezzare la capacità del sistema di raccogliere e rappresentare la varietà delle testimonianze sulla vita e la storia urbana. E' insomma incoraggiato a compiere un viaggio conoscitivo dotato di uno strumento affidabile e autorevole. |
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Interattività |
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| Interattività e personalizzazione: | |
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| Condivisione e co-produzione di contenuti: | |
Note sugli aspetti di interattività:
Grado di rilevanza
8 | E' interessante come si mescolino gli interventi curatoriali e quelli dei partners scientifici e dei curatori. Tutti condividono lo stesso spazio e la medesima messa in rilievo anche se è marcata l'identità tipologica del contributore.
Oltre ad aggiungere contributi individuali che sono utili per l'aspetto documentario, e quindi conoscitivo del sistema, E' possibile creare raccolte personalizzate e itinerari di visita e questo lo rende un ottimo strumento didattico e la divulgazione. |
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Usi e pratiche fruitive innovative o interessanti |
Eventuali pratiche, innovative o idiosincratiche proposte o adottate dal dispositivo:
Grado di rilevanza
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Eventuali usi del dispositivo non previsti ma sviluppati dai fruitori:
Grado di rilevanza
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Finalità e rapporto con il BC |
Ricerca (accrescimento o riformulazione delle conoscenze sul bene; innovazione interpretativa):
Grado di rilevanza
- | Questo dispositivo, molto ben fatto e gestito si adatta perfettamente a raccogliere storie e a tesserle per produrre un archivio di memorie urbane. Nella definizione degli obiettivi si fa infatti esplicito riferimenta all'uso del paesaggio come lente di ingrandimento e mostrare come ogni nuova popolazione che giunge in un luogo crea storie, memorie e tradizioni legate a quel luogo. |
Recupero/relazione con un BC perduto/compromesso:
Grado di rilevanza
8 | La possibilità di raccogliere testimonianze individuali su fatti privati che sommati tra loro possono restituire processi collelttivi di un certo rilievo permette di mantenere e valorizzare fatti minimi e personali nel mosaico della storia colelttiva. Memorie di fatti che altrimenti andrebbero perse. |
Didattica:
Grado di rilevanza
8 | Strumento pensato epr la didattica della storia, offre materiali e percorsi rivolti agli educatori e agli studenti. Il sistema usa la mappatura come strumento per la ricerca storica e culturale e la offre ai docenti e agli studenti per conoscere e discuter i processi storici e antropologici. In questo senso sono importanti i materiali predisposti dai curatori appositamente per la didattica e gli strumenti di personalizzazione, che permettono di raccogliere in una guida personale storie specifiche e di creare dei propri percorsi a tema. |
Divulgazione:
Grado di rilevanza
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Condivisione identitaria:
Grado di rilevanza
8 | Lo strumento raccoglie tutte le voci della comunità e tutte le interpretazioni che essere producono dei fatti individuali e collettivi. PhilaPlace tesse storie di luoghi, affermano gli autori, e cerca di rendere conto di come anche i fatti più minuti possano avere rilievo e interesse, una volta condivisi, per comprendere la storia di tutti. |
Forma specifica di valorizzazione(es. BC intenzionali come quelli musicali):
Grado di rilevanza
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Giudizio |
Valutazione complessiva:
Media delle valutazioni di rilevanza
7.83 | PhilaPlace è un ottimo strumento per la raccolta e la condivisione di microstorie urbane. E' ben progettato e ottimamente curato da storici. Sebbene contenga ancora un numero limitato di contributo, poco meno di 2000 (ottobre 2012) esso sembra in grado di rispondere egregiamente agli obiettivi che si pone, quelli cioè di dare voce a tutte le persone e a tutte le comunità che contribuiscono e hanno contribuito a tessere le vicend della vita urbana. Si offre quindi come ottimo strumento etnografico, storico, didattico. In grado al tempo stesso di essere utile per la ricerca, la didattica, la divulgazione e la costruzione di un sistema di rappresentazione dell'identità urbana. |
Immagini
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Fig. 1. Home page
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Fig. 2. La scheda contenente la storia personale collocata sulla mappa
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Fig. 3. Approfondimento della scheda con visualizzate tutte le informazioni
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Fig. 4. L'ingrandimento massimo delle immagini
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Fig. 5. Elenco degli argomenti attivi col numero delle storie disponibili
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Fig. 6. Indice completo delle storie filtrabile secondo le varie categorie tipologiche
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Fig. 7. Un esempio di mappa storica
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