| |
Titolo: | CHIP Project - Rijksmuseum |
Analisi di:
| Davide Gasperi |
Data analisi: | 21 mar 2012 |
|
Genere/i del dispositivo: | |
Tipo specifico di risorsa:
| Generatore di guide personali |
Versione del dispositivo:
| |
Data rilascio: | 2007 |
Url (se disponibile): | http://www.chip-project.org/demo/ |
Parte/intero di dispositivo:
| intero |
Gestore:
| Rijksmuseum, Amsterdam |
Url Proprietario/gestore: | http://www.rijksmuseum.nl/ |
Sviluppatore / partner:
| Technical University Eindhoven, Rijksmuseum Amsterdam, Telematica Institute. |
Url sviluppatore: | |
Localizzazione del bc:
| Amsterdam |
Stato:
| Netherlands |
|
Tipologia oggetti valorizzati: | |
| Collegamento ad altre risorse |
Collegamento a sito web (url): | |
Presenza sui social netw. nomi:
| |
|
Servizi attivi: | |
| Qualità generali |
Usabilità del dispositivo:
Grado di rilevanza 7 | L'interfaccia di consultazione del sistema è ben fatta, di rapido apprendimento, ben sintonizzata sulle esigenze contestuali dell'utente e con etichette esplicative e chiare |
Qual. Illustrative e comunicative:
Grado di rilevanza 7 | L'organizzazione dei materiali visivi e testuali nei riquadri e nei vari contesti operativi e di consultazione è chiara e perfettamente comprensibile |
| Articolazione e organizzazione dei contenuti |
|
Articolazione dell'espressione: | |
Note sull'articolazione dell'espressione:
Grado di rilevanza 7 | L'utilità performativa di questa applicazione web è quello di generare e fornire all'utente una guida personalizzata creata sulla base delle valutazione di preferenza che egli esprime via via di fronte ad un campione di opere della collezione che gli sono proposte. In questo senso, le varie sezioni del dispositivo sono ben congegnate. |
Note sull'indicizzazione e la ricercabilità dei contenuti:
Grado di rilevanza 8 | I vocabolari usati sono quelli della Getty Foundation AAT (Art & Architecture Thesaurus ), ULAN (Union Per proporre al visitatore virtuale un campione di opere significative che risulti essere sempre meglio sintonizzato sulle sue preferenze. Quindi per costruire una sorta di profilo implicito che gli permetta di scegliere le opere d'arte da includere nella sua guida personalizzata, è stato implementato un sistema di indicizzazione della collezione che applica i più diffusi e consolidati vocabolari oggi disponibili. I vocabolari usati sono quindi quelli della Getty Foundation AAT (Art & Architecture Thesaurus ), ULAN (Union List of Artist Names ) e TGN (Thesaurus of Geographic Names ) e Iconclass (dell'Istituto Olandese di Storia dell'Arte) |
| Spazializzazione |
Riproduzione degli spazi reali (es. : musei, architetture, complessi urbanistici):
Grado di rilevanza 7 | Per rendere più concreta l'utilità selettiva e orientativa di questo generatore di guide personali, le opere vengono distribuite su una mappa del museo in modo da rendere chiaro e tangibile come possano essere raggiunte facilmente. |
Creazione di spazi astratti, ovvero di strutture espositive basate, ad esempio, sull'organizzazione dei contenuti:
Grado di rilevanza - | |
Ibridazione di spazi reali ed astratti:
Grado di rilevanza - | |
|
Strategie di spazializzazione: | |
Note sulle strategie di spazializzazione:
Grado di rilevanza - | |
| Temporalizzazione |
|
Strategie di temporalizzazone: | |
Strategie di temporalizzazione:
Grado di rilevanza - | |
| Sincretismo multimediale |
Tecnologie multimediali adottate, forme di integrazione multimediale implementate ed effetti sincretici prodotti:
Grado di rilevanza - | |
| Multisensorialità |
|
Sensi coinvolti in artifici sincretici multisensoriali: | |
Note sugli artifici multisensoriali e sincretici:
Grado di rilevanza - | |
| Destinatari |
|
Tipologia di destinatari: | |
Relazioni enunciative col destinatario (da C.Marmo 2003):
| distanza pedagogica |
|
Strategie espositive: | - compilazione personalizzata di una guida
|
Note sulle strategie espositive:
Grado di rilevanza - | |
Note sulle forme di relazione col destinatario:
Grado di rilevanza - | |
| Interattività |
|
Interattività e personalizzazione: | |
|
Condivisione e co-produzione di contenuti: | |
Note sugli aspetti di interattività:
Grado di rilevanza 8 | Tutti gli strumenti messi a diposizione da questo dispositivo convergono ad evidenzare la sua natura di strumento introduttivo. CHIP è infatti l'acronimo di Cultural Heritage Information Presentation. L'aspetto itneressante è che l'utente, nella misura in cui definisce il set di opere che gli interressano di più ha la possibilità di approfondire il dominio delle categorie descrittive, storiografiche, estetiche che definiscono il suo profilo di selettore. |
| Usi e pratiche fruitive innovative o interessanti |
Eventuali pratiche, innovative o idiosincratiche proposte o adottate dal dispositivo:
Grado di rilevanza 8 | E' stato sviluppato non tanto per permettere la creazione di raccolte personalizzate di opere, quanto per aiutare gli utenti a selezionare le opere che possono giudicare interessanti e valevoli di attenzione in vista di una visita al museo. I riferimenti delle opere vengono infatti opportunamente ordinati su una mappa che permette di raggiungerle facilmente evitando il sovraccarico di informazioni visive che un grande museo può sottoporre ad un visitatore. L'obiettivo dello strumento è insomma quello di aiutare il fruitore ad evitare il disturbo di ciò che non gli piace per focalizzare più direttamente ciò che gli è più vicino. E' una introduzione al godimento del patrimonio culturale che mentre sottopone al giudizio di preferenza l'opera non manca tuttavia di sottoporre etichette descrittive e valutative che permettono di addentrarsi nelle categorizzazioni teoriche e storiografiche dei generi artistici. |
Eventuali usi del dispositivo non previsti ma sviluppati dai fruitori:
Grado di rilevanza - | |
| Finalità e rapporto con il BC |
Ricerca (accrescimento o riformulazione delle conoscenze sul bene; innovazione interpretativa):
Grado di rilevanza - | |
Recupero/relazione con un BC perduto/compromesso:
Grado di rilevanza - | |
Didattica:
Grado di rilevanza 8 | Le modalità di generazione delle guide personalizzate impone all'utente una qualche forma di auto-osservazione dei propri criteri valutativi e di preferenza circa il gusto o l'importanza storica delle opere d'arte. |
Divulgazione:
Grado di rilevanza - | |
Condivisione identitaria:
Grado di rilevanza - | |
Forma specifica di valorizzazione(es. BC intenzionali come quelli musicali):
Grado di rilevanza - | |
|
Giudizio |
Valutazione complessiva:
Media delle valutazioni di rilevanza 7.5 | Si tratta di un dispositivo sperimentale che identifica una precisa modalità fruitiva e anche un preciso profilo d'utenza. Enfatizza la dimensione dell'esperienza frutiva personale. Ma per fare questo attiva dei meccanismi di apprendimento non banale. Infatti, l'accoppiamento tra la selezione delle opere preferite e l'esplicitazione delle categorie classificatorie può favorire una forma di introduzione all'arte e di acquisizione di consapevolezza rispetto ai criteri di valutazione e scelta non comuni ed utile ad aprire o ampliare dei percorsi di approfondimento conoscitivo in utenti neofiti o anche già più esperti. |
Immagini
|
|
fig. 1
|
|
fig. 2
|
|
fig. 3
|
|
fig. 4
|